MOSTRA_VIDEOSCULTURA_VISITE GUIDATE_DIDATTICA

Museo di Storia Naturale          21 gennaio_28 febbraio 2017

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La mostra fa parte della manifestazione IL PO RICORDA. VIVERE IL CONFINE, che con l’edizione del 2016 è risultata tra i vincitori del bando regionale Giovani per il Territorio, promosso dall’Istituto Beni Culturali dell’Emilia Romagna.

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A partire dal Cinquecento mappe e vedute propongono una nuova immagine della città: Piacenza è vista come sistema funzionale innervato di rivi, che muovono mulini, e collegato all’arteria del Po.

Il mondo del pressapoco lentamente scompare, per fare spazio all’universo della precisione: si abbandona la visione medievale della città, simbolica, e si passa alla realizzazione di mappe e vedute sempre più aderenti al reale, grazie a tecniche di misurazione accurate, basate sulla geometria e la matematica.

L’esperienza del passato, in connessione con le opere d’arte contemporanea di De Nisco e Budano, ci stimola a riflettere sull’importanza del punto di vista da cui anche oggi, attraverso le nuove tecnologie (droni, realtà aumentata…) pianifichiamo, più o meno consapevolmente, il rapporto tra la città e il suo territorio.