Archeologi alle prese con antiche sepolture!

Obiettivo didattico:
L’esperienza è pensata per avvicinare realmente gli alunni al mondo dell’archeologia: dopo aver “giocato agli archeologi” in prima persona, i partecipanti si avvicinano in modo più consapevole al mondo romano.
I contesti tombali, preziosa fonte di informazioni per gli archeologi, contengono in qualche misura una rappresentazione della società che li ha prodotti; da questi, quindi, si partirà per approfondire anche altri aspetti della cultura romana.
Il percorso culmina nel laboratorio di archeologia sperimentale, quando ogni piccolo archeologo può fare un po’ di luce sul passato creando una lucerna…

Descrizione:
Il percorso ha inizio con una proiezione in powerpoint in cui un archeologo illustra le fasi principali del suo lavoro.
Successivamente i partecipanti si trasformano in archeologi che, alle prese con pennelli, reperti e schede di US, scoprono e documentano antiche tracce trovate sul nostro territorio e riprodotte in un’apposita scatola da scavo allestita all’interno del Museo Archeologico.
Al pomeriggio agli “archeologi per un giorno” vengono illustrati i principali rituali funebri di età romana e gli oggetti di corredo deposti nelle tombe, con particolare attenzione ai reperti rinvenuti nel territorio di Piacenza.
Le lucerne, simbolo di vita, accompagnavano spesso il defunto nell’Aldilà: dopo averne compreso l’utilizzo sia funzionale che simbolico, ogni alunno potrà realizzarne una propria in argilla, attraverso l’antica tecnica dello stampo a matrice.

Durata:
mattino: 2 ore e 30 minuti
pomeriggio: 2 ore circa

Prezzi:
€ 185 a classe

Materiali richiesti:
Per giocare agli archeologi ogni classe dovrà disporre di n. 3 macchine fotografiche

Destinatari:
Alunni della Scuola Primaria e Secondaria di I grado

Il percorso è accessibile ai disabili in carrozzina